Scritto da 7:09 am Arezzo, Attualità, Cronaca, Top News

Arezzo: nipote invalido segregato in casa da 10 giorni per ascensore rotto – interviene il comune  

Ad Arezzo, un ragazzo invalido di 26 anni è bloccato in casa da dieci giorni a causa di un ascensore guasto nelle case popolari di piazza Andromeda. L’appello disperato arriva dalla zia Camelia: “Prima di Natale l’ascensore si è rotto, ma a differenza di altre volte, la riparazione sta richiedendo troppo tempo”.  

di Alice Grieco

Ascensore rotto: una situazione critica  

Secondo quanto riferito, il guasto all’ascensore è stato segnalato immediatamente alla ditta di manutenzione e ad Arezzo Casa, l’ente che gestisce gli edifici popolari. Gli operai hanno individuato il pezzo rotto e lo hanno prelevato, ma da allora non ci sono stati aggiornamenti. Nel frattempo, il giovane invalido, che vive al quarto piano con la madre, è costretto a rimanere chiuso in casa.  

“Mio nipote necessita di uscire quotidianamente per andare al centro diurno e socializzare, ma non possiamo sempre disturbare i vigili del fuoco per portarlo su e giù per le scale”, spiega la zia. Durante il periodo natalizio, il ragazzo non ha potuto partecipare nemmeno alla festa del centro diurno.  

Arezzo casa e comune: le risposte  

Arezzo Casa ha confermato il guasto e il coinvolgimento della ditta incaricata, precisando che il periodo festivo sta rallentando i lavori di riparazione. Tuttavia, la famiglia chiede soluzioni temporanee per consentire al giovane di riprendere una vita normale.  

Anche il Comune di Arezzo è intervenuto. L’assessore Monica Manneschi ha assicurato che l’ascensore sarà riparato entro lunedì 30 dicembre, promettendo un rapido ritorno alla normalità per il giovane invalido e la sua famiglia. 

Una situazione da risolvere urgentemente  La vicenda evidenzia l’importanza di garantire la manutenzione continua e tempestiva degli impianti negli alloggi popolari, specialmente quando coinvolgono persone con disabilità. La speranza è che l’impegno delle istituzioni permetta di risolvere il problema nel più breve tempo possibile, restituendo al ragazzo la libertà di uscire e vivere una vita dignitosa

Condividi la notizia:
Tag: , , , Last modified: Dicembre 28, 2024
Close