La chiusura continua delle edicole non mette a rischio solo la sopravvivenza di queste attività, ma rappresenta una minaccia concreta alla libertà di stampa e, con essa, al diritto dei cittadini di accedere a un’informazione libera e verificata. È giunto il momento che lo Stato, attraverso le istituzioni – Governo, Regioni e amministrazioni locali – intervenga con misure economiche a sostegno delle edicole, considerandole un servizio pubblico essenziale. La loro presenza è il pilastro dell’indipendenza e della qualità dell’informazione, garantendo la produzione e diffusione di notizie verificate, frutto della professionalità e della deontologia giornalistica.
di Alice Grieco
La chiusura delle edicole: la politica deve agire subito
Ogni giorno che passa, le edicole scompaiono nell’indifferenza generale, mentre cresce la concentrazione delle notizie – e delle fake news – nelle mani di pochi colossi digitali globali. Social network, piattaforme online e intelligenza artificiale rappresentano una sfida enorme: senza un adeguato controllo, rischiano di compromettere gravemente la libertà di stampa e il diritto all’informazione. In questo contesto, la carta stampata rimane un baluardo di verità e professionalità, dove ogni articolo è il risultato del lavoro etico dei giornalisti.
Giornali e edicole: il cuore pulsante della memoria collettiva
I giornali non solo raccontano la storia, ma ne lasciano una traccia tangibile, conservabile e consultabile nel tempo. Questo valore unico di libertà e memoria è stato ribadito anche durante visite istituzionali, come quella all’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea. Tuttavia, i giornali possono continuare a esistere solo se le edicole rimangono attive e radicate nelle nostre città. Sia nella forma tradizionale cartacea, sia integrati con le tecnologie digitali, i giornali devono restare accessibili e sfogliabili per garantire un’informazione di qualità.
Un appello alle istituzioni: salvare le edicole per salvare l’informazione
Le edicole sono più di semplici punti vendita: sono presidi culturali e democratici nelle nostre comunità. Senza di loro, il rischio è di perdere una delle colonne portanti della libertà di stampa e del diritto dei cittadini di informarsi autonomamente. La politica deve intervenire con urgenza per tutelare questa realtà e assicurare un futuro alla stampa libera, indipendente e professionale.
Tag: crisi edicole, diritto all'informazione, emergenza libertà di stampa, politica deve agire Last modified: Gennaio 10, 2025