Nel plesso scolastico di via XXV Aprile, gli studenti affrontano aule fredde a causa di un impianto di riscaldamento datato e bisognoso di manutenzione straordinaria. Di fronte a questa situazione, il preside Luciano Tagliaferri ha deciso di agire. Prima delle vacanze natalizie, ha ordinato 10 sistemi di climatizzazione portatili, investendo personalmente circa 5.000 euro.
Questi dispositivi, alti circa 80 cm, non solo riscaldano l’ambiente, ma purificano l’aria e funzionano anche come condizionatori, rendendoli utili anche nei mesi estivi, ad esempio durante gli esami di Stato. “Da domani verranno posizionati nelle aule più fredde per garantire il benessere degli studenti”, ha dichiarato Tagliaferri.
di Alice Grieco
La risposta della Provincia e i problemi strutturali dell’impianto
La Provincia, responsabile della gestione dell’edificio, aveva avviato interventi sull’impianto di riscaldamento durante le vacanze di Natale, migliorando temporaneamente la situazione. Tuttavia, il preside sottolinea che è necessaria una manutenzione straordinaria, programmata per l’estate.
Anche il Partito Democratico provinciale aveva sollevato la questione prima delle festività, criticando i problemi strutturali dell’impianto e una gestione inadeguata degli orari di accensione. Tra i problemi segnalati, spicca la chiusura della scuola durante i fine settimana, che comporta lo spegnimento dei termosifoni. “Questo ritardo nel riscaldamento lascia le aule fredde per tutta la mattinata del lunedì”, denuncia Tagliaferri, proponendo un’accensione anticipata per affrontare meglio il problema.
La soluzione temporanea del preside
In attesa di interventi strutturali, la scelta del preside di acquistare i climatizzatori portatili rappresenta una soluzione temporanea ma efficace. “Dobbiamo tutelare gli studenti e garantire loro un ambiente più confortevole, soprattutto nei mesi più freddi”, afferma Tagliaferri.
Questa iniziativa, unita agli sforzi della Provincia, mira a migliorare le condizioni di studio nel plesso scolastico, anche se un intervento definitivo rimane una priorità per il prossimo futuro.
L’emergenza del freddo nelle scuole evidenzia la necessità di investimenti in infrastrutture scolastiche e in una gestione più efficiente degli impianti. Nel frattempo, gesti come quello del preside Tagliaferri dimostrano come la dedizione e l’impegno possano fare la differenza per il benessere degli studenti.
Tag: arezzo, aule gelide, investimento, tagliaferri Last modified: Gennaio 12, 2025
