Domani, sabato, alle ore 10:30, si terrà l’ultimo saluto a Cristina Franchi, 54 anni, con una cerimonia celebrata nella cappella dell’Ospedale della Gruccia. La donna è al centro di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Arezzo, che sta cercando di chiarire le circostanze del suo tragico decesso.
di Alice Grieco
La ricostruzione della vicenda
La salma di Cristina Franchi rientrerà oggi pomeriggio dalle Scotte di Siena, dove era stata trasportata d’urgenza il 1° gennaio in condizioni disperate. L’autopsia ha stabilito che il trauma cranico subito è compatibile con un violento urto sul pavimento della camera da letto. È stata la figlia a trovarla la mattina del 1° gennaio, vestita, distesa e priva di coscienza. Gli inquirenti ritengono che si sia trattato di una caduta accidentale, in quanto sul corpo non sono stati rilevati segni di violenza. Tuttavia, l’inchiesta del pm Laura Taddei resta aperta e vede il marito come unico indagato, un atto dovuto per garantire la massima trasparenza.
I dettagli dell’indagine
Secondo le ricostruzioni, il marito di Cristina non si sarebbe accorto di nulla: la notte di San Silvestro, stremato dai festeggiamenti, avrebbe dormito profondamente mentre la moglie giaceva a terra agonizzante. La difesa, rappresentata dall’avvocato Federica Cenciarelli, sottolinea che l’uomo è profondamente addolorato e sta collaborando con gli inquirenti.
Tuttavia, il racconto di un amico, chiamato quella mattina per sollevare Cristina dal pavimento, ha messo in dubbio l’atteggiamento del marito. L’amico, interrogato dai carabinieri, ha evidenziato una presunta superficialità nel gestire la situazione, sottolineando che non fu il marito a chiamare il 118. Al momento, gli investigatori non escludono che si sia trattato di un evento accidentale, forse causato da un mancamento improvviso.
Una famiglia colpita dal dolore
Cristina lascia due figli, un’adolescente prossima alla maggiore età e un teen-ager, che nella notte del Capodanno si trovavano fuori casa per festeggiare con amici. Rientrati nella mattinata, si sono trovati davanti alla tragica scena della madre priva di sensi. Nonostante i soccorsi e il trasporto in elicottero alle Scotte di Siena, Cristina è deceduta il 9 gennaio a causa di un danno cerebrale irreversibile.
Domani la cerimonia di addio
La cerimonia funebre si terrà domani nella cappella dell’Ospedale della Gruccia e sarà seguita dalla cremazione. La tragedia ha lasciato aperti molti interrogativi, tra cui quello cruciale: un intervento più tempestivo avrebbe potuto salvare Cristina?
Tag: cappella ospedale della gruccia, cerimonia, Cristina Franchi, inchiesta, ultimo saluto Last modified: Gennaio 17, 2025