Controlli più rigorosi sull’età per accedere ai siti pornografici online nel Regno Unito

Ofcom annuncia nuove linee guida per l’accesso ai contenuti pornografici online: scansioni facciali, controlli su carte di credito e verifiche con documenti d’identità.

Nel Regno Unito, l’accesso ai siti di pornografia online potrebbe presto richiedere una scansione facciale per verificare l’età degli utenti. Secondo le nuove linee guida pubblicate da Ofcom, il regolatore delle comunicazioni, queste misure mirano a impedire ai minori di accedere a contenuti espliciti.

di Alice Grieco

Le regole, che si applicheranno sia alle piattaforme di social media sia a siti come OnlyFans e Pornhub, entreranno in vigore a partire dalla primavera. In base alle disposizioni, i bambini non potranno più dichiarare semplicemente di essere maggiorenni per accedere ai contenuti. Gli adulti, invece, saranno tenuti a dimostrare la loro età tramite stime facciali, controlli su carte di credito o verifica con documenti di identità fotografici.

Implementazione delle regole

Le nuove norme si applicheranno inizialmente a migliaia di servizi che pubblicano contenuti pornografici propri. Entro luglio, si estenderanno anche alle piattaforme social e ai servizi peer-to-peer. In caso di violazione, le aziende potrebbero affrontare sanzioni fino al 10% del loro fatturato globale.

Secondo una ricerca dell’Ufficio del Commissario per l’Infanzia in Inghilterra, l’età media alla quale i bambini entrano per la prima volta in contatto con contenuti pornografici è di 13 anni, con un bambino su dieci esposto già a nove anni. La stessa ricerca evidenzia che rappresentazioni di degradazione, coercizione sessuale, aggressività ed exploitation sono comuni.

Dichiarazioni ufficiali

Melanie Dawes, amministratore delegato di Ofcom, ha dichiarato:

“Per troppo tempo, molti servizi online che consentono la diffusione di materiale pornografico o dannoso hanno ignorato il fatto che i bambini potessero accedere ai loro contenuti. I controlli finora sono stati minimi e facilmente aggirabili. Oggi, questo inizia a cambiare.”

Almudena Lara, direttrice delle politiche di protezione dell’infanzia presso Ofcom, ha aggiunto:

“Non importa dove si trovino le aziende o quali siano le loro alleanze politiche: se operano nel Regno Unito, devono rispettare queste regole. In futuro, ci chiederemo come fosse accettabile che i bambini potessero essere esposti a tali contenuti.”

Metodi di verifica dell’età

Tra le opzioni per il controllo dell’età, oltre alle scansioni facciali, si stanno valutando metodi che utilizzano gli indirizzi email. Questi sistemi incrociano i dati associati agli indirizzi, come utenze e istituti finanziari, per stimare l’età dell’utente.

Le tecnologie di stima facciale automatizzata non archiviano immagini, ma analizzano le caratteristiche visive per determinare l’età. Questo tipo di software è già utilizzato da piattaforme come OnlyFans.

Per i social media, i controlli potrebbero essere applicati non solo all’iscrizione degli account, ma anche ai singoli post che contengono contenuti sensibili.

Sfide per l’applicazione

Con migliaia di fornitori di contenuti pornografici nel mondo, far rispettare il Online Safety Act rappresenta una sfida significativa. Secondo Lina Ghazal, responsabile di VerifyMy, è essenziale che Ofcom garantisca l’uniformità delle applicazioni per evitare che alcune piattaforme ignorino le regole.

Privacy e accesso legale

Le linee guida stabiliscono che i siti non devono mostrare alcun contenuto pornografico prima che la verifica dell’età sia completata. Ofcom ha sottolineato che i diritti alla privacy devono essere rispettati e che gli adulti devono poter accedere legalmente ai contenuti, ma ha avvertito che non esiterà a intraprendere azioni contro i servizi che non rispettano le norme.