Leonardo Pieraccioni, celebre attore toscano, torna protagonista sul grande schermo con il film “Io e te dobbiamo parlare”, diretto da Alessandro Siani, che firma anche la regia della pellicola. Nel film, Pieraccioni indossa capi firmati Lebole, lo storico marchio di moda maschile aretino, simbolo di eleganza e artigianalità italiana.
Il sorriso inconfondibile di Pieraccioni si unisce al fascino dello stand Lebole, protagonista a Pitti Uomo, l’evento di riferimento per la moda internazionale, che si è concluso ieri a Firenze. Un inizio 2025 all’insegna dell’ottimismo per il gruppo Textura, di cui Lebole è il fiore all’occhiello, nel pieno di un percorso di rilancio aziendale e di ristrutturazione.
di Alice Grieco
Textura: rilancio e continuità aziendale nel 2025
Dopo aver intrapreso nel 2024 la strada del concordato preventivo in continuità aziendale, il gruppo Textura punta a superare le difficoltà finanziarie causate da crisi settoriali e restrizioni creditizie. Il processo, seguito dal Tribunale di Arezzo, vede la supervisione del giudice delegato Andrea Turturro e dei commissari giudiziali Alessandro Benocci e Manuel Cesari.
La strategia di rilancio si basa su una solida ristrutturazione aziendale e sulla valorizzazione di alcune proprietà immobiliari, elementi che stanno alimentando l’ottimismo tra i creditori. Le proposte avanzate dal gruppo offrono percentuali di rientro interessanti, aprendo la strada a un possibile consenso già entro maggio.
La storia di Textura e il prestigio di Lebole
Fondata nel 1968 da Attilio Lebole, figlio di Giovanni, creatore con il fratello Mario dell’iconico marchio negli anni Cinquanta, Textura vanta una lunga tradizione nella moda maschile. Da oltre 50 anni è sinonimo di eleganza e qualità, con radici ben salde nella storia di Arezzo.
Dopo un periodo di difficoltà e la chiusura dello stabilimento storico nel 2001, il marchio Lebole è stato rilanciato nel 2011 da Attilio Lebole con passione e determinazione, tornando a brillare sotto la gestione di Textura.
Con uno stabilimento a Castiglion Fibocchi e circa 50 dipendenti, Textura produce e commercializza capi di alta qualità con i marchi Caesar 1935, City Time e lo storico Lebole, simbolo di raffinatezza e tradizione italiana.
Il futuro di Textura: produttività, ordini e una tradizione che guarda avanti
Nonostante un fatturato poco sotto i 10 milioni di euro nel 2023 e una situazione finanziaria complessa, Textura si presenta come una realtà dinamica, con ottimi margini di recupero grazie alla qualità dei suoi prodotti e alla forza del suo brand.
Sotto la guida del presidente e amministratore delegato Ernest Lami e della vicepresidente Anna Lebole, il gruppo si prepara a un 2025 di ripartenza. Leonardo Pieraccioni, nuovo testimonial per il marchio Lebole, si aggiunge alla lunga lista di volti noti che hanno rappresentato l’eleganza del brand, tra cui Ezio Greggio, Gerry Scotti, Alessandro Borghese e Paolo Ciavarro.
Come recitava il celebre slogan pubblicitario: “Ho un debole per l’Uomo in Lebole”. E il 2025 promette di riportare in auge questa storica icona della moda italiana, guardando con fiducia al futuro.
Tag: continuità aziendale, lebole, pieraccioni, pitti uomo, rilancio, textura Last modified: Gennaio 18, 2025
