Un grosso albero crollato rischia di bloccare un tratto del reticolo idrografico, rappresentando una seria criticità per il territorio. Le immagini raccolte dai tecnici del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno durante la ricognizione post-maltempo testimoniano i danni causati dalle violente raffiche di vento che hanno imperversato nell’area per diversi giorni.
di Alice Grieco
Tra i principali effetti del Grecale, si contano decine di alberi di grandi dimensioni abbattuti lungo gli alvei e sulle sponde dei corsi d’acqua, con conseguenti situazioni di rischio per il sistema idraulico locale.
I tecnici consortili sono intervenuti prontamente, avviando un piano di rimozione degli ostacoli e delle criticità più urgenti. “Le recenti allerte meteo hanno causato danni significativi al reticolo idrografico in gestione, in particolare nella Valtiberina,” spiega l’ingegner Enrico Righeschi, responsabile del Settore Difesa Idrogeologica del Consorzio. “Grazie al monitoraggio costante e alle segnalazioni di amministratori e cittadini, stiamo lavorando per rimuovere alberi e rami caduti e per ripristinare argini e sponde danneggiati dal maltempo.”
Gli interventi, ancora in corso, si concentrano sulla messa in sicurezza delle aree più colpite, con l’obiettivo di garantire la funzionalità del reticolo idrografico e prevenire ulteriori rischi per il territorio.
Tag: caduta alberi, effetti del grecale, interventi in corso, tratto idrografico Last modified: Gennaio 21, 2025
