l 45enne accusato della rapina alla farmacia di Porta Romana a Sansepolcro, avvenuta il 28 luglio 2023, è nuovamente sotto processo. L’uomo, italiano e all’epoca domiciliato nella cittadina toscana, si introdusse nell’esercizio di via Dogana Vecchia con il volto coperto da un passamontagna e armato di coltello. Minacciando le due farmaciste presenti, tra cui la titolare, si fece consegnare l’incasso e le costrinse a rifugiarsi in una stanza attigua prima di fuggire.
di Alice Grieco
Le indagini: prove schiaccianti da video e DNA
Durante la fuga, il rapinatore si ferì a una gamba e abbandonò un passamontagna artigianale, elementi che si rivelarono cruciali per le indagini. Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza e alle descrizioni fornite dalle vittime, i carabinieri di Sansepolcro, guidati dal comandante Carmine Feola, riuscirono rapidamente a identificare il sospettato.
Il passamontagna, recuperato da un bidone vicino alla farmacia, conteneva tracce di DNA che, analizzate dagli esperti, portarono a una conferma inequivocabile dell’identità del responsabile. Ulteriori prove furono rinvenute durante una perquisizione: denaro contante di dubbia provenienza, un coltello compatibile con quello usato nella rapina, e scarpe identiche a quelle riprese nei video.
Iter giudiziario: nuovo processo con richiesta di rito abbreviato
Arrestato inizialmente e successivamente rilasciato, l’imputato aveva già affrontato un primo processo, conclusosi con un patteggiamento. Tuttavia, un ricorso presentato dall’avvocato Mario Cherubini portò la Cassazione ad annullare il procedimento, ordinando un nuovo giudizio.
Questa mattina, presso il tribunale di Arezzo e davanti al giudice Filippo Ruggiero, si è svolta l’udienza preliminare del nuovo processo. L’imputato ha richiesto di essere giudicato con rito abbreviato, una procedura che, in caso di condanna, garantirebbe uno sconto di pena.
Sansepolcro e il caso della rapina di Porta Romana
La vicenda ha destato grande attenzione a Sansepolcro, sottolineando l’efficacia delle indagini condotte dai carabinieri e la complessità del percorso giudiziario. Restano ora da attendere gli sviluppi del processo e la decisione del giudice sul destino dell’imputato.
Tag: dna, farmacia, porta romana, rapina, rito abbreviato, sansepolcro Last modified: Gennaio 23, 2025