Arezzo (lunedì 17 marzo 2025) — Domenica 16 marzo, alle ore 17:00, presso l’Auditorium Aldo Ducci di Arezzo, si è tenuta la presentazione del libro La Ragazza dai Pantaloni Verdi. Giusy, la Juve, l’Heysel, scritto dal giornalista del Gruppo Corriere, Luca Serafini. L’evento, patrocinato dal Comune di Arezzo, vedrà la partecipazione dell’autore e di numerosi ospiti legati al mondo dello sport e della memoria delle vittime della tragedia dell’Heysel.
di Alice Grieco
Giusy Conti era una giovane originaria di Rigutino, studentessa del Liceo Classico di Arezzo, appassionata di sport, in particolare di calcio, ciclismo e Formula 1. Tifosa della Juventus e dell’Arezzo, nel 1985, all’età di 17 anni, perse tragicamente la vita nella curva Z dello stadio Heysel di Bruxelles. Il 29 maggio di quell’anno, prima della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool, un assalto degli hooligans inglesi scatenò un massacro che causò la morte di 39 persone, tra cui due aretini: Giusy Conti e il dottor Roberto Lorentini.
Il volume, edito da Effigi, ricostruisce la vita di Giusy Conti con un approccio narrativo che unisce ricerca storica e sensibilità letteraria. Attraverso le pagine del libro, il lettore può scoprire la quotidianità di una ragazza degli anni ’80, le sue amicizie, le passioni, i sogni e le speranze per il futuro. L’obiettivo dell’opera è trasmettere un messaggio di rispetto, speranza e consapevolezza, partendo da una delle più drammatiche tragedie della storia del calcio europeo.
La presentazione è stata moderata dal giornalista Luigi Alberti e ha visto la partecipazione di figure di spicco tra cui:
- Andrea Lorentini, presidente dell’Associazione tra i familiari delle vittime dell’Heysel;
- Alberto Melis, delegato provinciale del CONI;
- Una rappresentanza della Società Sportiva Arezzo;
- I familiari e gli ex compagni di scuola di Giusy Conti;
- L’editore Mario Papalini;
- Gli sponsor della pubblicazione: TCA, Estra e LFI.
I proventi del libro, una volta coperte le spese di pubblicazione, saranno devoluti al CALCIT (Comitato Autonomo per la Lotta Contro i Tumori).
Il libro si apre con le testimonianze di figure di spicco del mondo dello sport, tra cui Marco Tardelli, Francesco Moser, Nelson Piquet e Andrea Lorentini, figlio di Roberto Lorentini. Quest’ultimo, insieme al nonno Otello, ha portato avanti una lunga battaglia legale per ottenere verità e giustizia per le vittime dell’Heysel.
Attraverso la storia di Giusy Conti, il libro e l’evento di presentazione intendono mantenere viva la memoria della tragedia dell’Heysel e sensibilizzare sull’importanza del rispetto e della sicurezza negli eventi sportivi. La figura di Giusy, ricordata come “l’angelo dello sport”, rappresenta un simbolo della passione per il calcio e della necessità di preservare i valori positivi dello sport, al di là della competizione.
L’appuntamento di è stato un’occasione per riflettere sulla memoria storica, sull’importanza della sicurezza negli stadi e sul valore della solidarietà sportiva.
Tag: Giusy conti, presentazione, tragedia heysel Last modified: Marzo 17, 2025