Arezzo (mercoledì, 16 aprile 2025) — Saranno resi noti nel mese di maggio 2025 i risultati dell’indagine olfattometrica condotta su incarico del Comune di Arezzo e conclusasi alla fine di marzo. L’analisi, avviata nell’aprile 2024, ha coinvolto un gruppo selezionato di trenta esperti, noti come “nasi”, che per oltre un anno hanno monitorato e valutato la presenza di miasmi e odori sgradevoli in diverse aree urbane e frazioni del territorio comunale, tra cui San Zeno, Le Poggiola, Ponte a Chiani, Ruscello, Battifolle e Olmo.
di Alice Grieco
L’iniziativa è stata intrapresa a seguito delle numerose segnalazioni pervenute dai residenti, in particolare durante i mesi estivi, in merito alla persistente presenza di odori molesti. In risposta a tali criticità, l’amministrazione comunale ha affidato l’incarico di condurre l’indagine alla società specializzata Ecol di Lucca, con l’obiettivo di individuare le fonti dei cattivi odori e definirne con precisione la natura.
La selezione dei partecipanti all’indagine è avvenuta tramite un accurato processo di reclutamento, finalizzato a garantire la massima affidabilità dei rilievi. Gli operatori hanno effettuato rilevamenti sia diurni che notturni, in tutte le stagioni, al fine di raccogliere dati rappresentativi delle diverse condizioni climatiche e ambientali. Lo studio, inizialmente previsto con termine nell’ottobre 2024, è stato prorogato di ulteriori sei mesi proprio per garantire una copertura annuale completa.
Il costo complessivo dell’indagine olfattometrica ha superato i 100.000 euro: oltre 60.000 euro per la prima fase e circa 42.000 euro per la seconda, autorizzata in seguito alla decisione del Comune di prolungare l’attività di monitoraggio.
Attualmente, tutta la documentazione raccolta durante l’indagine è oggetto di analisi da parte del team tecnico di Ecol, che formulerà le conclusioni definitive entro poche settimane. I cittadini, che attendono risposte da oltre due anni in merito all’origine e alla gestione degli odori molesti, potranno così finalmente conoscere gli esiti di un’operazione scientifica che mira a migliorare la qualità dell’aria e della vita in numerose aree del comune di Arezzo.
Tag: ECOL, indagine olfattometrica, odori molesti Last modified: Aprile 17, 2025