Arezzo (giovedì 17 aprile 2025) — Un tempo sede della storica Del Tongo, l’area industriale di Tegoleto si è trasformata in un dinamico polo produttivo e logistico, dando vita a un centro vitale di attività che occupa numerosi addetti e ha in programma ulteriori espansioni. L’ex struttura, un edificio di 50.000 metri quadrati un tempo vuoto e in disuso, oggi ospita attività variegate, tra cui la nuova sede di Ars Automation, che lascia Arezzo per stabilirsi nel complesso industriale rinnovato.
di Alice Grieco
Questo trasferimento segna un’importante fase di sviluppo per l’azienda, specializzata nella produzione di macchinari automatizzati per settori come la moda, la cosmetica, i prodotti medicali e automobilistici. In questo nuovo spazio, 35 dipendenti si sposteranno, contribuendo alla rinascita di un’area che, fino al fallimento nel 2018, era nota per la produzione di cucine e mobili.
Il progetto di recupero e rigenerazione del sito, seppur ancora in fase di completamento, rappresenta un chiaro esempio di come gli imprenditori aretini stiano riuscendo a rilanciare il territorio. Questi ultimi, infatti, hanno acquisito l’intera area dismessa all’asta per 4 milioni di euro e stanno portando avanti i loro piani di sviluppo individualmente, evitando così che l’ex impianto, simbolo di una storica azienda, seguisse la sorte di altri siti industriali abbandonati.
Il processo di rigenerazione è tangibile all’interno del complesso, sebbene l’aspetto esteriore necessiti ancora di interventi, come nel caso della torretta che una volta ospitava il marchio Del Tongo e che, a causa della burocrazia, è ancora in attesa di una nuova identità visiva. Tuttavia, l’area produttiva ha già preso vita, con circa 5.600 metri quadrati destinati alla logistica aziendale, al deposito e alla valorizzazione dei materiali provenienti dai punti vendita Euronics, nonché all’assistenza e rigenerazione di elettrodomestici obsoleti. In questo contesto, circa 25 addetti sono coinvolti in attività che vanno a rafforzare il colosso Butali, la cui sede principale si trova a San Zeno, attraverso un mix di trasferimenti e nuove assunzioni.
Un importante legame tra il passato e il presente dell’area è rappresentato dall’intitolazione del piazzale posteriore ai fratelli Stefano e Pasquale Del Tongo, visionari imprenditori che hanno contribuito alla nascita e alla crescita di un marchio simbolo dell’industria locale, noto anche per la sua connessione con il mondo del ciclismo. Questa dedica, voluta fortemente da Alessandro Butali, è un tributo a due figure scomparse rispettivamente nel 2016 e nel 2023.
Inoltre, a breve verrà inaugurata la parte dello stabilimento riqualificata da Butali. Tra le novità più significative, si segnala la nuova rotatoria che, sebbene ancora in fase di completamento, segnerà un ulteriore passo verso la piena apertura del polo. Nella zona acquisita da Carlo Veneri, uno degli attori principali dell’asta, si è insediata una primaria impresa di logistica, Dachser & Fercam, mentre la palazzina resta temporaneamente inutilizzata. Un altro importante imprenditore coinvolto nella rinascita dell’ex Del Tongo è Paolo Bertoni, il cui progetto prevede un possibile impiego innovativo della palazzina, con un focus sul settore dei giochi online.
Infine, la Moka Più sta completando i lavori di ristrutturazione nella porzione dell’area acquistata, con la previsione di trasferirvi la sua torrefazione di caffè entro la fine dell’anno. La recente apertura di Ars Automation, che ha acquisito 11.000 metri quadrati da Butali, è un ulteriore segno tangibile di crescita. L’azienda, che ha recentemente confermato l’inizio delle operazioni produttive a Tegoleto, si specializza nella realizzazione di robot industriali.
Il ritorno dell’industria in quest’area ha anche un richiamo al passato, con Belvedere che continua a occuparsi di esposizione e progettazione di arredi di lusso per interni, mantenendo viva la tradizione del settore dell’arredamento.
Tag: ex del tongo, polo logistico, polo produttivo, tegoleto Last modified: Aprile 17, 2025