TOSCANA, (mercoledì 12 giugno 2024) – Il 15 giugno esce il primo episodio di Pieces of Heart, un giorno da detective (Alethia Editore), libro ideato e illustrato dalla toscana per adozione Jenny Schillaci.
di Erika Massimo
I protagonisti sono i simpatici e coloratissimi Fili, Mia e Mau mao. I tre piccoli amici si incontrano nel vivace mondo di Pieces of Heart: un luogo in cui le differenze con gli altri si accorciano poiché azzerate da sentimenti forti, quali l’amicizia e la gioia di conoscere (e conoscersi).
Jenny Schillaci, classe ’80, basa la propria ispirazione artistica nel sottosuolo dell’immaginario dei Millenials. Infatti, le illustrazioni prendono ispirazione dai celebri cartoni che hanno cresciuto intere generazioni di bambini ormai diventati adulti: Memole e Creamy.
Fin da piccola amava dipingere tutto quello che trovava: T-shirt, pantaloni e perfino le ante della porta della sua stanzetta. Da sempre la sua più grande passione è stata creare e dare forma al proprio mondo interiore tramite la pittura e il disegno. Numerose sono le tecniche artistiche sperimentate dalla poliedrica artista, quali: pantoni, inchiostri, incisioni. «Ma disegno con tutto -scherza a tal proposito l’autrice-, anzi, considero una semplice penna una delle mie più fedeli alleate».
«L’ idea di creare Pieces of heart nasce alla fine del 2023, in Toscana. Più precisamente, in Versilia: la terra dove vivo», aggiunge Schillaci. I protagonisti di queste divertenti avventure hanno una missione: «far conoscere l’importanza dei valori come l’amicizia, la condivisione e il rispetto». Inoltre, il gruppo si fa itinerante; infatti, i tre amici viaggiano per tutta la bella Italia, spostandosi di città in città. La prossima tappa? Proprio il capoluogo toscano: Firenze.
Il libro, dunque, unisce l’aspetto educativo e quello ricreativo. «In questo modo, tramite storie divertenti e diari di bordo, i miei piccoli lettori possono conoscere posti nuovi, nell’attesa di poterli vedere di persona», sottolinea l’artista.
L’autrice riesce abilmente a unire l’elemento didattico con l’aspetto emotivo, unione che è fondamentale per l’apprendimento dei più piccoli. Eppure, a essere affascinati non saranno solo i più giovani: è impossibile, infatti, non rimanere incantati dai vivaci e colorati disegni che inducono, anche in chi più piccolo non è, a rievocare quella fascinazione genuina, gioiosa (e anche un po’ nostalgica) propria dell’infanzia.
Tag: infanzia, libri Last modified: Giugno 12, 2024