È scomparso domenica 19 gennaio all’età di 82 anni Giancarlo Ghiandai, figura di spicco per oltre un decennio come presidente dell’Associazione Oasi (Officina Aretina della Solidarietà Internazionale). Il mondo del volontariato lo ricorda con affetto e gratitudine per il suo instancabile impegno verso la comunità.
di Alice Grieco
Un leader nella solidarietà e nella valorizzazione del territorio
“Giancarlo è stato per noi un capo cordata”, ricordano i volontari dell’Oasi. Proprietario dell’agenzia di scuola guida “Aurora” e appassionato collezionista di auto storiche, è riuscito a trasformare le sue passioni in strumenti concreti di solidarietà. Tra i suoi progetti più significativi, l’ideazione del primo raduno di auto e moto storiche “Città di Arezzo” nel 2011, in collaborazione con CNA. Un evento che, anno dopo anno, ha permesso di raccogliere e donare oltre 45mila euro per iniziative benefiche.
Progetti solidali e impegno costante
Grazie alla sua generosità, Giancarlo ha dato vita a numerosi progetti solidali:
- Aiuti ai terremotati di Accumoli (Lazio): organizzando la consegna di un assegno da 3mila euro.
- Donazione di un trattore a Valfornace (Macerata): coinvolgendo i volontari di Oasi nella riparazione e nella consegna al coltivatore colpito dal sisma.
Oltre a queste iniziative, Giancarlo era un sostenitore attivo del Calcit, contribuendo al sostegno delle scuole e di numerosi enti locali.
Una vita dedicata alla comunità
Imprenditore, cittadino attivo e benefattore, Giancarlo Ghiandai ha lasciato un segno profondo nella comunità aretina. La sua famiglia – la moglie Anita, le figlie Chiara e Francesca e il fratello Gianni – lo ha sempre sostenuto e accompagnato nelle sue iniziative, condividendo i valori e le relazioni costruite nel tempo.
I volontari di Oasi, tra cui Franco Bennati, Luigi Berneschi e altri collaboratori, lo ricordano come un esempio di altruismo e si stringono al dolore della famiglia.
L’ultimo saluto
La cerimonia funebre si terrà martedì 21 gennaio alle ore 10:30 presso la Cappella della Madonna del Conforto nel Duomo di Arezzo.
Giancarlo Ghiandai rimarrà nella memoria di tutti come un simbolo di impegno, passione e solidarietà, un esempio da seguire per le generazioni future.
Tag: arezzo, giancarlo ghiandai, leader, OASI, solidarietà, valorizzazione territorio Last modified: Gennaio 21, 2025
