Arezzo (venerdì 21 marzo 2025) — Dopo 25 anni, torna alla ribalta l’ipotesi di trasformare il Palazzo di Vetro di Arezzo in una struttura alberghiera. L’edificio, situato in viale Giotto e un tempo sede della Camera di Commercio, è oggi al centro di un’asta pubblica mentre l’area circostante versa in condizioni di degrado. A rilanciare la proposta è l’ingegnere Corrado Prosperi, rappresentante di Rinnova Srl, che già nei primi anni Duemila aveva avanzato questa visione, allora accantonata.
di Alice Grieco
Nel 2000-2001, Prosperi propose alla proprietà di riconvertire l’immobile in una struttura alberghiera di alto livello, capace di rispondere alla crescente domanda turistica della città. Il progetto prevedeva un hotel 4 stelle con 75-80 camere, integrato in un contesto urbano strategico.
L’idea poggiava su un’ampia esperienza nel settore alberghiero: l’ingegnere ha infatti collaborato alla realizzazione e gestione di oltre 30 hotel di fascia alta, occupandosi sia della progettazione che della realizzazione impiantistica e architettonica. In tal senso, aveva già sviluppato un avant-projet dettagliato per la conversione del Palazzo di Vetro.
“L’edificio ha una conformazione già predisposta per la destinazione alberghiera. Gli interventi strutturali necessari sarebbero minimi, ad eccezione della facciata”, spiega Prosperi.
Dal punto di vista tecnico, la trasformazione in hotel risulterebbe particolarmente vantaggiosa. Il principale problema strutturale, ovvero la dispersione termica, potrebbe essere risolto con una controparete interna in cartongesso lungo le superfici vetrate. Inoltre, sarebbe necessario realizzare una seconda scala di sicurezza esterna per garantire i requisiti normativi.
Gli spazi interni si prestano perfettamente alla riconversione alberghiera:
- Configurazione ottimale dei piani, con un’efficienza operativa che richiederebbe una cameriera per piano;
- Sala conferenze, aree per salette e suite già disponibili;
- Un piano terra versatile, ideale per cucina e ristorante;
- Spazi interrati perfetti per magazzino e garage.
Nonostante la proposta avanzata oltre due decenni fa, la proprietà optò per una conversione residenziale con appartamenti di lusso dal costo stimato in 5.000 euro/m². Una scelta che, alla luce degli sviluppi attuali, si è rivelata poco fruttuosa.
Oggi, con il settore alberghiero in crescita ad Arezzo, soprattutto durante i periodi di alta stagione, l’idea di un hotel di prestigio in viale Giotto potrebbe finalmente trovare terreno fertile.
“Riqualificare questa zona strategica della città rappresenterebbe un valore aggiunto per il tessuto urbano e turistico di Arezzo”, afferma Prosperi.
L’edificio, attualmente classificato come residenziale, è al centro di un’asta pubblica con il prossimo tentativo fissato per il 15 maggio, con una base d’asta ridotta del 20% rispetto al precedente valore.
- Prezzo iniziale: €3.652.000
- Prezzo attuale: €2.922.000
- Superficie lorda totale: 3.603 m² (944,3 m² interrato + 2.658,72 m² fuori terra)
La società proprietaria dell’immobile è attualmente in liquidazione, lasciando il futuro del Palazzo di Vetro ancora incerto. Tuttavia, la possibilità di trasformarlo in un hotel potrebbe rappresentare una soluzione strategica per la città, contribuendo alla valorizzazione dell’area e alla crescita del comparto turistico locale.
La proposta di riconversione del Palazzo di Vetro in un hotel 4 stelle potrebbe rappresentare una svolta per Arezzo, garantendo un utilizzo efficiente di un edificio oggi in declino. Con un mercato turistico in crescita, la riqualificazione della struttura potrebbe finalmente diventare realtà, offrendo nuovi posti letto e contribuendo allo sviluppo economico del territorio.
Tag: corrado prosperi, hotel di prestigio, palazzo di vetro, rinnova srl Last modified: Marzo 21, 2025