Arezzo (martedì 28 Gennaio 2025) — Confcommercio Arezzo esprime piena solidarietà a Barbara Dini, titolare del negozio di via Roma ad Arezzo, vittima di una rapina avvenuta sabato 25 gennaio. L’associazione chiede al Prefetto Clemente di Nuzzo un incontro urgente per affrontare il tema della sicurezza in città.
di Alice Grieco
Catiuscia Fei: “Episodi isolati, ma attenzione alla percezione di insicurezza”
Catiuscia Fei, direttrice aggiunta di Confcommercio Arezzo, sottolinea l’importanza di distinguere tra situazioni isolate di disagio sociale e azioni criminali organizzate: “Siamo consapevoli che episodi come questo possano derivare da situazioni specifiche, ma è cruciale evitare che alimentino una percezione negativa della città. Questo tipo di percezione potrebbe danneggiare non solo il senso di sicurezza dei cittadini, ma anche la capacità di Arezzo di attrarre visitatori e investimenti”.
Un tavolo di confronto per soluzioni concrete
Confcommercio propone un dialogo coordinato dal Prefetto, coinvolgendo autorità competenti e rappresentanti delle istituzioni locali. L’obiettivo è analizzare le dinamiche dell’accaduto e definire strategie preventive per evitare episodi simili in futuro. Fei precisa: “Non vogliamo creare allarmismi, ma costruire un dialogo che porti a misure di prevenzione concrete ed efficaci”.
La disponibilità di Confcommercio Arezzo
Confcommercio si dichiara pronta a collaborare con il Prefetto per individuare interventi mirati a migliorare la sicurezza e la qualità della vita ad Arezzo. “Sicurezza e vivibilità sono priorità fondamentali per il benessere dei cittadini e per lo sviluppo del territorio”, conclude Fei.