Arezzo (martedì 11 marzo 2025) — Un manichino neonatale altamente realistico, denominato “Arturo”, è stato donato all’Unità Operativa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale di Arezzo dalla famiglia di un piccolo paziente omonimo, con il supporto del Comitato Aretino Neonatologia Aps. Questo sofisticato dispositivo, del valore di 4.200 euro, è stato progettato per la formazione del personale medico e infermieristico nelle tecniche di rianimazione neonatale, grazie alla sua precisione anatomica e alle sue caratteristiche avanzate.
di Alice Grieco
Il manichino consente agli operatori sanitari di esercitarsi in procedure cruciali per l’assistenza neonatale, tra cui la ventilazione con maschera, l’intubazione, il massaggio cardiaco, l’infusione sulla vena ombelicale e il posizionamento del drenaggio toracico. La possibilità di simulare queste manovre in un contesto realistico migliora la preparazione del personale, aumentando la sicurezza e l’efficacia degli interventi in situazioni di emergenza.
La donazione è stata resa possibile grazie a una raccolta fondi organizzata in occasione del battesimo del piccolo Arturo. La famiglia ha voluto esprimere la propria gratitudine nei confronti del reparto di Neonatologia per le cure ricevute dal bambino e dal suo cuginetto, evidenziando il valore dell’accoglienza e del supporto offerto dall’ospedale.
“Abbiamo scelto di effettuare questa donazione nel giorno del battesimo di Arturo, poiché il reparto lo ha accolto con professionalità e affetto alla nascita, così come ha fatto poco dopo con suo cugino”, ha dichiarato la famiglia del bambino. “Abbiamo trovato conforto nei messaggi di speranza presenti nella bacheca del reparto e desideriamo contribuire affinché altri genitori possano beneficiare della stessa attenzione e dedizione”.
La dottoressa Letizia Magi, direttrice dell’Unità Operativa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale, ha espresso profonda gratitudine alla famiglia di Arturo per il significativo contributo: “Questa donazione rappresenta un’importante risorsa per la formazione del nostro personale e si aggiunge a un precedente gesto di generosità, la donazione di un videolaringoscopio neonatale. Strumenti come questi ci permettono di migliorare costantemente la qualità assistenziale e di garantire una preparazione ottimale per affrontare le emergenze neonatali”.
La donazione di Arturo si inserisce in un più ampio progetto volto a potenziare la qualità delle cure neonatali attraverso l’uso di tecnologie avanzate per la formazione del personale sanitario. L’ospedale di Arezzo continua a promuovere iniziative finalizzate alla sicurezza e al benessere dei neonati, evidenziando l’importanza della collaborazione tra istituzioni sanitarie, associazioni e cittadini nel miglioramento dell’assistenza per i pazienti più piccoli.
Tag: arturo, contributo, formazione medica, manichino neonatale Last modified: Marzo 11, 2025