Scritto da 10:59 am Arezzo, Cronaca

Fingevano fossero scomparse delle bambine ad Arezzo: scoperti post truffa su Facebook

Numerosi i post che sono circolati nell’ultimo periodo sia sui gruppi WhatsApp sia sulle pagine di Facebook. Il post calcava il pedale sull’aspetto emotivo degli utenti, ma era una truffa: si diceva che delle bambine fossero scomparse, ma all’interno della

di Erika Massimo

notizia era presente un link con pubblicità. Nei post comparivano la foto di due bambine scomparse, seguite da un appello, in modo da indurre gli utenti dei social a cliccare per saperne di più.

I post si sarebbero diffusi, in particolare, su due gruppi Facebook: uno di affitti, l’altro che si occupa della diffusione di eventi nell’aretino. Gli amministratori delle pagine si sono subito messi in moto per moderare i contenuti e dunque eliminare i post-truffa. I post erano chiaramente fatti per aumentare il clickbait: si diceva che ad Arezzo fosse scomparsa una bambina, inducendo gli utenti a voler comprendere maggiormente cosa fosse successo cliccando sul link contenuto al suo interno pieno di pubblicità.

Gli inquirenti hanno indagato maggiormente e hanno scoperto che i post, nonostante fossero stati pubblicati da profili credibili, provenivano tutti da server esteri. Le forze dell’ordine consigliano di rimanere critici dinanzi a questa tipologia di post e soprattutto di non fornire mai i propri dati personali.

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Last modified: Febbraio 27, 2024
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