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Il Primo Ministro polacco accusa la Russia di pianificare “atti di terrorismo” a livello globale

Il Primo Ministro polacco Donald Tusk ha accusato la Russia di aver pianificato “atti di terrorismo aereo” attraverso un’ondata di attacchi incendiari che avrebbero potuto causare l’abbattimento di aerei in tutto il mondo. Durante una conferenza stampa a Varsavia, Tusk ha affermato che la Polonia è stata coinvolta nel contrasto a “atti di sabotaggio” orchestrati da Mosca, facendo riferimento a pacchi incendiari che hanno colpito Regno Unito, Germania e Polonia durante l’estate.

di Alice Grieco

Secondo Tusk, “le ultime informazioni confermano la validità dei timori secondo cui la Russia stava pianificando atti di terrorismo aereo non solo contro la Polonia”. Tuttavia, il premier non ha fornito ulteriori dettagli o spiegazioni specifiche.

Attacchi incendiari nei centri logistici e aeroportuali

Tra gli episodi segnalati, un pacco DHL ha preso fuoco in un magazzino di Birmingham, dopo essere già stato trasportato su un volo, mentre un altro pacco incendiario è stato scoperto sulla pista dell’aeroporto di Lipsia. Fonti mediatiche riportano che il pacco di Lipsia stava per essere caricato su un aereo, mentre il dispositivo di Birmingham aveva viaggiato su un volo prima di provocare l’incendio.

Altri due ordigni incendiari sono stati rinvenuti in Polonia. Secondo leader occidentali e funzionari dell’intelligence, questi attacchi rappresenterebbero un piano orchestrato dalla Russia come test preliminare per ulteriori attacchi, inclusi possibili obiettivi negli Stati Uniti.

Un’inchiesta del New York Times ha rivelato che alti funzionari della Casa Bianca avrebbero analizzato dettagli di conversazioni intercettate tra membri dell’intelligence militare russa (GRU). Secondo il rapporto, i russi avrebbero descritto questi dispositivi incendiari come una prova per futuri attacchi negli Stati Uniti. In risposta, funzionari americani, su ordine del presidente Joe Biden, hanno inviato avvertimenti a Mosca, sottolineando che Washington riterrà la Russia responsabile di eventuali atti terroristici.

Dispositivi incendiari e lacune nella sicurezza

I pacchi incendiari che hanno preso fuoco a Birmingham e Lipsia erano stati originariamente spediti dalla Lituania, con almeno uno nascosto all’interno di un massaggiatore. Questo semplice metodo ha evidenziato vulnerabilità nei sistemi di scansione dei pacchi delle compagnie di spedizione. Sebbene le procedure di sicurezza siano state rafforzate, le autorità hanno rilasciato poche dichiarazioni per rassicurare il pubblico.

In settembre, l’ex capo dell’intelligence interna tedesca, Thomas Haldenwang, ha dichiarato al Bundestag che, se il pacco di Lipsia avesse preso fuoco durante un volo, “si sarebbe verificato un incidente aereo”.

Le fotografie pubblicate dal Guardian mostrano un veicolo elettrico che trasporta un contenitore di pacchi, esploso in una fiammata brillante nel magazzino di Birmingham. L’intensità delle fiamme è compatibile con un dispositivo incendiario a base di magnesio, noto per essere difficile da spegnere con acqua e per richiedere speciali estintori a polvere secca, strumenti non sempre prontamente disponibili a bordo degli aerei.

La risposta di Mosca

Il Ministero degli Esteri russo non ha risposto alle richieste di commento. Mosca ha ripetutamente negato il coinvolgimento negli episodi di esplosioni nei depositi di corriere, così come in atti di sabotaggio, incendi dolosi e attacchi contro individui, attribuiti da funzionari occidentali a operativi russi pagati per queste operazioni.

Questa serie di eventi sottolinea una crescente preoccupazione sulla sicurezza aerea globale e il ruolo della Russia in attività destabilizzanti.

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Tag: , , , , , Last modified: Gennaio 16, 2025
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