Scritto da 6:31 am Casentino, Attualità, Top News

Il primo pistacchieto della Toscana: l’innovativa coltivazione di Francesco Verdini in Casentino

Subbiano (venerdì 11 aprile 2025) — La Toscana, nota per i suoi uliveti e vigneti, accoglie una nuova coltura che potrebbe rivoluzionare il panorama agricolo regionale: il pistacchio. Francesco Verdini, titolare dell’azienda agricola Euro Funghi Centro Italia, ha avviato la prima coltivazione di pistacchi della regione a Falciano, piccolo borgo situato nel comune di Subbiano, ai piedi dell’Alpe di Catenaia.

di Alice Grieco

Spinto dal desiderio di diversificare l’offerta agricola locale, Verdini ha dato vita al primo “pistacchieto” toscano. L’idea, suggerita da Coldiretti Arezzo, ha preso forma due anni fa con la messa a dimora delle prime 40 piante. Oggi, la coltivazione si estende su sette ettari e conta 1.550 piante, con l’obiettivo di raggiungere le 3.500 unità entro il 2027. Se il progetto proseguirà con successo, questa potrebbe diventare la più grande piantagione di pistacchi in Italia, superando persino Bronte, la storica capitale del pistacchio siciliano.

La scelta di coltivare il pistacchio in Toscana ha richiesto un attento studio delle condizioni climatiche e delle varietà più adatte. A differenza delle piante coltivate in Sicilia, quelle di Falciano sono innestate con varietà specifiche per resistere alle rigide temperature invernali, che possono scendere fino a -10°C, e alle calde estati toscane, con picchi di 40°C.

Il ciclo di produzione del pistacchio presenta peculiarità interessanti: la pianta fruttifica solo negli anni dispari e per ogni quattro piante femmine è necessaria una pianta maschio per garantire l’impollinazione. La prima produzione, avvenuta nel 2023, ha generato circa 3-4 chilogrammi di pistacchi, mentre per il 2025, con 1.550 piante e 350 impollinatori, si prevede un raccolto significativamente maggiore.

La raccolta avviene tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, utilizzando un metodo simile a quello delle olive. Dopo la raccolta, i frutti vengono privati del mallo e lasciati essiccare al sole su superfici di cemento, evitando il contatto con il suolo per preservarne la qualità.

Il pistacchio è un ingrediente pregiato e versatile, utilizzato sia in pasticceria sia nella preparazione di piatti salati. La produzione di Euro Funghi Centro Italia ha già attirato l’attenzione di acquirenti interessati e sarà impiegata anche nella cucina del ristorante La Vecchia Scuola, gestito dallo stesso Verdini.

Oltre all’aspetto commerciale, il progetto include iniziative educative rivolte alle scuole. Una porzione della piantagione sarà riservata alle visite didattiche, permettendo agli studenti di conoscere da vicino il processo di coltivazione e raccolta del pistacchio.

Tradizionalmente legata alla Sicilia, la coltivazione del pistacchio sta trovando nuove opportunità anche in Toscana. La sfida di Francesco Verdini dimostra come innovazione e tradizione possano convivere, aprendo nuove prospettive per l’agricoltura locale. Falciano, piccolo borgo nel cuore del Casentino, si candida così a diventare un nuovo punto di riferimento per la produzione di pistacchi in Italia.

Condividi la notizia:
Tag: , , , Last modified: Aprile 11, 2025
Close