MONTE SAN SAVINO, (domenica 22 settembre 2024) – Tra suoni e voci, tra incontri ed emozioni, il Teatro Verdi di Monte San Savino ha acceso i riflettori sulla stagione teatrale 2024/25, e lo ha fatto sabato 21 settembre nella cornice festosa di un paese trasformatosi in palcoscenico per l’omaggio itinerante ad uno tra i suoi gioielli più preziosi: il teatro. Il cartellone è realizzato, come da tradizione, da Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. Monteservizi. Sul palco, per la presentazione, insieme ad Ottavia Piccolo, in rappresentanza dei tanti artisti che animeranno la stagione – tra i quali Stefano Fresi, Tommaso Ragno, Caterina e Federico Guzzanti, I Sacchi di Sabbia –, gli interpreti del sabato più atteso tra estate ed autunno a Monte San Savino, con Paola Scoppa (voce) e Fernando Mazza (chitarra), e ancora Madoka Funatsu (fisarmonica) e Giovanni Conversano (chitarra), ad animare alcuni tra i luoghi più rinomati del borgo.
Soddisfatto il Sindaco di Monte San Savino, Gianni Bennati, che ha accolto il pubblico in teatro ricordando che: «La presentazione della stagione teatrale segna sempre un momento importante e significativo. Anche questa stagione porterà a Monte San Savino proposte e artisti di alto livello in un cartellone vario e che tocca il teatro impegnato così come il teatro popolare e il teatro per ragazzi. Il Teatro è vita e passione. Ringrazio Officine della Cultura per il contributo culturale e non solo alla comunità savinese, ringrazio anche l’Associazione culturale il Giogo per la collaborazione oltre all’Assessore alla Cultura, Patrizia Roggiolani, per il grande impegno e per la grande cura che rivolge alle attività culturali nella nostra comunità».
«Presentiamo un cartellone dedicato a un’ampia platea. Un’offerta culturale – ha ricordato la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Cristina Scaletti – che comprende testi classici e nuovi autori, grandi interpreti e regie di assoluto valore, titoli che esplorano i diversi linguaggi dello spettacolo dal vivo. Senza dimenticare l’attenzione ai più piccoli, che non consideriamo solo il pubblico di domani, ma gli spettatori di oggi. Mi auguro quindi che anche quest’anno l’intera comunità di Monte San Savino possa vivere il proprio teatro con grande partecipazione, lungo l’intera programmazione che l’accompagnerà dall’autunno fino alla prossima primavera».
-La Redazione
Tag: monte san savino Last modified: Settembre 22, 2024