Indagini sulla correlazione tra glioblastoma e servizio nei Vigili del Fuoco: interrogazioni parlamentari in corso

Arezzo (sabato 29 marzo 2025) — Una delegazione del Partito Democratico di Arezzo ha accompagnato il deputato Marco Simiani in un incontro con il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Arezzo, Fabrizio Baglioni. Alla riunione hanno partecipato anche i familiari di alcuni vigili del fuoco deceduti a causa dello stesso tipo di tumore, il glioblastoma. Durante l’incontro, Simiani ha evidenziato come, attualmente, non esistano ancora limiti legislativi per i composti perfluoroalchilici (PFAS), né regolamentazioni specifiche riguardanti la loro produzione e utilizzo, nonostante le crescenti preoccupazioni sui loro effetti nocivi.

di Alice Grieco

Il deputato del Partito Democratico ha sottolineato che, nonostante l’interrogazione parlamentare presentata insieme ai colleghi Bonafè e Fossi, il Governo non ha ancora fornito una risposta ufficiale. Per tale motivo, la questione sarà portata all’attenzione della Camera attraverso un question time, con l’obiettivo di sollecitare un intervento normativo e sanitario adeguato. Tra le vittime figurano Mario Marraghini, Maurizio Ponti e Antonio Ralli, i quali hanno prestato servizio per diversi anni presso il comando di Arezzo.

I vigili del fuoco deceduti erano tutti prossimi alla pensione o l’avevano già raggiunta al momento della diagnosi. Le loro morti si sono verificate rispettivamente il 30 ottobre 2022, il 21 maggio 2023 e il 14 dicembre 2023, tutte riconducibili a un glioblastoma di IV grado. Un ulteriore caso correlato è stato segnalato in Umbria: Roberto Parlascino, residente a Spoleto, è deceduto il 27 marzo 2023 all’età di 58 anni, dopo essersi ammalato nel dicembre 2014. Durante la sua carriera, aveva prestato servizio presso il distaccamento di Bibbiena.

L’avvio di uno studio medico-scientifico si rivela cruciale per determinare eventuali correlazioni tra l’esposizione professionale e l’insorgenza della patologia. Le famiglie delle vittime chiedono risposte e giustizia, sollecitando un’indagine approfondita sulle condizioni di servizio e sui possibili fattori ambientali e lavorativi implicati.