Scritto da 8:16 pm Arezzo, Attualità, Top News

Medico in pensione: un passaggio di testimone per garantire la salute dei pazienti a Capolona. La storia di Cinzia Chiarion e Agostino Massaini: una staffetta professionale che protegge la comunità

Passione e dedizione: quando si incontrano, nascono storie straordinarie. È il caso di Cinzia Chiarion, nuovo medico di medicina generale a Capolona, che ha raccolto il testimone dal dottor Agostino Massaini, andato in pensione dopo 40 anni di onorata carriera. Ma ciò che rende questa vicenda unica è il percorso che ha portato Cinzia a prendersi cura di oltre 1.500 pazienti, con un passaggio di consegne che non lascia nulla al caso.

di Alice Grieco

Dall’ospedale alla medicina territoriale: il ritorno alla campagna

Con oltre vent’anni di esperienza come internista a Firenze, Cinzia Chiarion ha sempre custodito un legame profondo con Subbiano, dove possiede una casa insieme al marito. Questo richiamo l’ha spinta a lasciare la città e scegliere una vita più tranquilla in campagna.

Nel 2023, approfittando della crescente carenza di medici di famiglia, Cinzia ha colto l’occasione per cambiare carriera e trasferirsi nella zona di Castelluccio. “Quando ho fatto domanda, sono stata subito accettata. Ho deciso di presentarmi a tutti i medici della zona, tra cui il dottor Massaini,” racconta Cinzia.

Un mentore unico: la formazione diretta sul campo

Inizialmente, l’accoglienza di Massaini non è stata delle più calorose. “Mi ha osservata con un fare burbero e mi ha posto mille domande: da dove vieni, che competenze hai? Alla fine, mi ha invitata a lavorare con lui per tre mesi di prova,” ricorda Cinzia.

Quello che segue è un’esperienza rara nella medicina moderna: un medico in pensione che affianca il suo successore per garantire continuità e qualità. Durante quei tre mesi, Massaini ha condiviso non solo conoscenze pratiche, ma anche il profondo amore per il mestiere. “Ero molto preoccupato di lasciare i miei pazienti. Li conosco tutti per nome, alcuni li ho visti nascere. Dovevo essere certo di lasciarli in buone mani,” spiega Massaini.

Un’eredità di valori e passione

Per quaranta anni, Massaini è stato il classico “medico vecchio stampo”, capace di intercettare ogni problematica dei suoi pazienti. Cinzia, immersa in questa atmosfera, ha fatto tesoro dell’esperienza. “Questi mesi mi hanno riempito di entusiasmo e voglia di fare. Sento di offrire un servizio prezioso alla comunità, nonostante il grande impegno e la burocrazia,” confessa.

Con il passare delle settimane, i pazienti hanno cominciato a fidarsi di lei, rassicurati anche dalla supervisione discreta di Massaini. Il giorno dopo Natale, il momento della verità: “Massaini mi ha detto che ero pronta e che poteva andare in pensione tranquillo. Dal 1° gennaio, il testimone è passato a me,” racconta Cinzia.

Oggi Cinzia segue con orgoglio le orme di Massaini, portando avanti una tradizione fatta di dedizione e umanità. “Ho ereditato la sua passione e cerco di onorarla ogni giorno. È un privilegio prendersi cura di questa comunità,”conclude.

Condividi la notizia:
Tag: , , , , Last modified: Gennaio 3, 2025
Close