Arezzo (lunedì 24 marzo 2025) — Antonio Conte, attuale allenatore del Napoli, ha colto l’opportunità della pausa del campionato di Serie A per fare ritorno ad Arezzo, città alla quale è profondamente legato. L’ex tecnico amaranto ha visitato il capoluogo toscano in compagnia della sua famiglia, riaffermando il forte legame affettivo con il territorio, maturato nel corso della stagione 2006-2007, quando sedette sulla panchina dell’Arezzo.
di Alice Grieco
Quell’annata, rimasta impressa nella memoria degli appassionati, vide l’alternarsi di Conte e Maurizio Sarri alla guida della squadra, culminando purtroppo con la retrocessione in Serie C1. Il campionato di Serie B di quell’epoca annoverava club di prestigio come Juventus, Napoli e Genoa, rendendo la competizione particolarmente intensa. Proprio in quell’anno, la Juventus conquistò la promozione sul campo dell’Arezzo, prima di incappare nella celebre e controversa sconfitta contro lo Spezia.
Nonostante siano trascorsi quasi vent’anni, Conte mantiene un rapporto speciale con Arezzo e torna frequentemente per incontrare gli amici di lunga data, tra cui Michele Catalani, attuale addetto stampa dell’Arezzo, e Luca Veneri, ex giostratore della Giostra del Saracino.
Durante la sua visita, il tecnico pugliese ha trascorso momenti di convivialità con la moglie Elisabetta e gli amici, visitando alcuni dei luoghi più caratteristici della città. Tra le tappe enogastronomiche, spiccano la storica “Buca di San Francesco” per la cena, l'”Antica Osteria de l’Agania” per il pranzo e il “Taste Food & Wine” per un aperitivo. A coronare il soggiorno, non è mancata una visita alla parrocchia di don Alvaro, il sacerdote che celebrò il matrimonio tra Antonio Conte ed Elisabetta.
Il legame tra il tecnico e Arezzo, dunque, si conferma solido e autentico, testimoniando come il calcio non sia solo una professione, ma anche un’occasione per creare legami indelebili nel tempo.
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