Rapina a Palazzo del Pero: il drammatico racconto di Barbara Minucci

Arezzo (sabato 22 marzo 2025) — “Ho provato un terrore indescrivibile e continuo ad averne ancora oggi.” Con queste parole, Barbara Minucci, residente nella frazione di Palazzo del Pero, nel comune di Arezzo, rievoca i drammatici momenti della violenta rapina subita nel primo pomeriggio di giovedì scorso. La donna, costretta su una sedia a rotelle a causa di una patologia, è stata brutalmente aggredita nella propria abitazione da due individui a volto coperto.

di Alice Grieco

“Erano circa le due del pomeriggio quando mi sono trovata in casa due sconosciuti” – racconta la signora Minucci – “Uno di loro è salito immediatamente al piano superiore, mentre l’altro mi ha spinta con violenza, facendomi cadere dalla carrozzina. Ho riportato anche un ematoma all’occhio. Poi mi ha immobilizzata legandomi mani e piedi con del nastro adesivo al divano.”

Durante l’aggressione, la donna è stata minacciata di morte se avesse provato a chiedere aiuto. “Mi ha detto chiaramente: ‘Se urli, ti uccido’ – prosegue Barbara – e subito dopo mi ha sottratto il cellulare per impedirmi di contattare qualcuno.”

I due aggressori, con il volto coperto e accento straniero, hanno sottratto dalla casa denaro e oggetti di valore. “Hanno rubato circa 60 euro che avevo nel portafoglio, una collana, un orologio d’oro e una fede nuziale, ricordi preziosi appartenuti a mia madre e alla madre del mio compagno” – spiega Barbara. L’intera incursione è durata circa 15 minuti, dopodiché i malviventi si sono dati alla fuga.

Nonostante il forte stato di shock, la vittima è riuscita a liberarsi da sola. “Dopo circa mezz’ora sono riuscita a sciogliere una mano e a chiamare aiuto.” Le sue urla hanno attirato l’attenzione dei vicini, che hanno immediatamente allertato i soccorsi.

Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118 e i Carabinieri, che hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili dell’aggressione. L’episodio ha profondamente scosso la comunità di Palazzo del Pero, già da tempo preoccupata per una serie di furti avvenuti nella zona. In risposta a questa crescente ondata di criminalità, i residenti avevano istituito una chat di quartiere per segnalare movimenti sospetti e organizzato ronde di sorveglianza.

Le autorità incontreranno nelle prossime ore gli abitanti della frazione per discutere misure di sicurezza più efficaci. “Mi è stata dimostrata grande solidarietà – conclude Barbara – ma la paura rimane. A Palazzo del Pero si vive con l’ansia costante, perché le incursioni nelle abitazioni sono ormai all’ordine del giorno. È necessario un intervento deciso per garantire maggiore sicurezza e, soprattutto, assicurare che i responsabili, una volta arrestati, scontino la pena in carcere.”