Roberto Vannacci, eurodeputato della Lega e figura di spicco del movimento “Mondo al Contrario”, ha annunciato una visita simbolica a Sandro Mugnai, il protagonista di un caso di cronaca che due anni fa scosse la città di Arezzo. La data scelta, domenica 5 gennaio, coincide con il secondo anniversario dell’episodio in cui Mugnai sparò al vicino di casa, Gezim Dodoli, mentre questi stava demolendo la sua abitazione con una ruspa.
di Alice Grieco
Mugnai è attualmente accusato di omicidio volontario e dovrà affrontare il processo il prossimo 14 gennaio presso il tribunale di Arezzo. La sua difesa, guidata dagli avvocati Marzia Lelli e Piero Melani Graverini, ha invocato la legittima difesa, ma finora tale tesi è stata respinta.
L’annuncio di Vannacci: una visita di solidarietà
«Incontrerò Sandro Mugnai il 5 gennaio, giorno simbolico di questa incredibile vicenda», ha dichiarato Vannacci all’ANSA. «Voglio esprimergli la mia solidarietà e approfondire una storia che considero straordinaria e difficile da comprendere». L’eurodeputato aveva già anticipato questa intenzione durante la cena natalizia del movimento “Mondo al Contrario”, tenutasi lo scorso 20 dicembre ad Arezzo.
Ad accompagnarlo sarà Cristiano Romani, coordinatore per l’Italia centrale del movimento, che ha confermato la visita con un post sui social:
«Il generale Roberto Vannacci dimostra ancora una volta di mantenere le promesse. Insieme andremo a trovare Sandro Mugnai, un cittadino che due anni fa, per difendere la propria casa e la propria famiglia, ha compiuto un gesto estremo. La data non è casuale, cade esattamente a due anni dall’evento. Grazie, generale, per la tua vicinanza al nostro territorio».
Una visita che divide l’opinione pubblica
L’incontro avverrà a San Polo, frazione di Arezzo dove risiede Mugnai, alle ore 11:30 di domenica 5 gennaio. L’annuncio ha suscitato ampio dibattito, polarizzando l’opinione pubblica. Mentre alcuni vedono in Vannacci un esempio di solidarietà nei confronti di un cittadino in difficoltà, altri criticano la scelta di schierarsi in una vicenda legale ancora aperta.
La frase pronunciata da Vannacci durante l’incontro natalizio, «La difesa è sempre legittima», ha ulteriormente acceso il dibattito, portando il caso Mugnai al centro dell’attenzione mediatica.
La visita di Roberto Vannacci del 5 gennaio rappresenta un momento chiave per la vicenda di Sandro Mugnai, simbolo di un tema sempre più discusso: i limiti della legittima difesa. Resta da vedere come si evolverà la situazione nei prossimi mesi, con il processo che si avvicina e l’interesse pubblico in costante crescita.
Tag: arezzo, mugnai, omicidio, vannacci Last modified: Gennaio 3, 2025