Un camionista 57enne di Borello di Cesena è vittima di un caso estremo di stalking da parte di una donna di 36 anni residente in Casentino, provincia di Arezzo. Nonostante denunce e un provvedimento cautelare che prevede il sequestro degli smartphone della donna e l’obbligo di cure psichiatriche, le molestie non si fermano.
di Alice Grieco
Da settembre, ben 775 persone si sono presentate alla casa dell’uomo, chiamate dalla stalker per servizi non richiesti. Tra gli episodi più eclatanti:
- Lavoratori inviati a domicilio: muratori, imbianchini e pavimentisti si sono presentati per lavori inesistenti.
- False segnalazioni di morte: imprese funebri sono state chiamate per organizzare il funerale del camionista.
- Falsi annunci erotici: la stalker ha creato profili online spacciandosi per la moglie (deceduta nel 2021), attirando uomini che si presentano a ogni ora per incontri sessuali.
Il legale del camionista, l’avvocato Raffaele Pacifico, ha chiesto un aggravamento delle misure cautelari per la 36enne e la madre di quest’ultima, anch’essa coinvolta. Tuttavia, per il camionista e la sua madre 85enne, l’incubo continua.
Questo caso di stalking estremo evidenzia l’urgenza di misure più incisive per proteggere le vittime di violenze psicologiche e persecutorie.
Tag: azione legale, camionista, casentino, episodi persecutori, stalking Last modified: Gennaio 22, 2025