Nel mese di gennaio, il calcio si gioca su due fronti: il mercato e il campionato. L’Arezzo non fa eccezione, inaugurando il proprio calciomercato con l’arrivo del difensore Gilli dal Picerno, un rinforzo importante per la retroguardia. Anche Ongaro, attaccante canadese in forza al Novara, potrebbe presto unirsi alla squadra: l’assenza del giocatore nella recente trasferta contro l’Atalanta Under 23, ufficialmente dovuta a un problema tendineo, lascia spazio a ipotesi su un trasferimento imminente. Tuttavia, nel roster guidato da mister Troise permangono giocatori il cui futuro appare incerto, il che potrebbe influire sia sulle loro prestazioni che sulla loro disponibilità in campo.
di Alice Grieco
Un calendario stimolante per gli Amaranto
Il calendario di gennaio offre opportunità interessanti per l’Arezzo. Nonostante le insidie di un campionato equilibrato, gli amaranto possono contare su due sfide casalinghe di rilievo: la prima contro la Vis Pesaro, diretta concorrente, e la seconda contro il Pineto, squadra in ascesa in classifica. Successivamente, la trasferta contro il Legnago, fanalino di coda, e il match interno contro il Pontedera, attualmente in zona playout, sembrano offrire margini per accumulare punti preziosi.
In teoria, questi impegni rappresentano un’occasione per consolidare la posizione in classifica. Tuttavia, l’approccio della squadra dovrà essere focalizzato su una partita alla volta, a partire dalla sfida imminente contro la Vis Pesaro.
La sfida contro la Vis Pesaro: numeri e motivazioni
La Vis Pesaro si presenta come avversaria ostica, forte di uno score molto simile a quello dell’Arezzo: entrambe le squadre hanno collezionato 10 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte, con 20 reti subite. La differenza risiede nei gol segnati, dove i biancorossi prevalgono di misura (27 contro 24). Anche i rendimenti casalinghi e in trasferta mostrano analogie: 21 punti al “campo amico” per la Vis e 19 per l’Arezzo, con rispettivi 14 e 16 punti ottenuti fuori casa.
Un elemento chiave della partita sarà rappresentato da Roberto Stellone, tecnico della Vis Pesaro ed ex allenatore dell’Arezzo. Stellone visse un’esperienza travagliata ad Arezzo nel 2021, culminata con una retrocessione in Serie D, nonostante alcune migliorie nella seconda metà della stagione. Il suo ritorno al “Comunale” aggiunge un elemento di forte interesse emotivo e narrativo alla sfida. Nella gara d’andata, la Vis si impose con un netto 3-0, un risultato che gli amaranto vogliono vendicare.
Assenze e formazione
L’Arezzo dovrà fare i conti con le assenze di Paganini e Pucciarelli, squalificati, che priveranno il centrocampo di due pedine fondamentali. Tra i probabili titolari figurano Trombini, Montini, Gigli, Santoro, Mawuli, Renzi, Ogunseye e Pattarello. Restano in dubbio Chiosa e i ballottaggi Coccia-Righetti e Guccione-Tavernelli, mentre non è escluso che Troise opti per una formazione senza centravanti.
Verso il futuro: continuità e ambizioni
L’Arezzo ha concluso il 2024 con tre vittorie consecutive, rilanciando le proprie ambizioni in alta classifica dopo una fase negativa di sei gare senza successi. La chiave per il prosieguo della stagione sarà la continuità, accompagnata da un miglioramento delle prestazioni complessive. L’obiettivo è consolidare il ritmo e mantenere alta la competitività in un campionato che si prospetta incerto e ricco di colpi di scena.
Fischio d’inizio fissato per le ore 15: la sfida promette spettacolo e sarà determinante per le ambizioni future degli amaranto.
Tag: amaranto, arezzo, calendario stimolante, campionato, mercato, vis pesaro Last modified: Gennaio 6, 2025
