Scritto da 10:56 am Arezzo, Cronaca

Truffe su WhatsApp: primi casi ad Arezzo e provincia

Come tutte le cose, anche le truffe cambiano e si evolvono nel corso del tempo. Una truffa nella quale spesso incorrono ultimamente le persone meno abituate ad avere a che fare con la tecnologia è quella del “telefono smarrito“, che nelle ultime settimane sembra essere arrivata anche ad Arezzo e provincia.

Di Virginia Farnetani

Come funziona? Consiste di fatto nella ricezione di un messaggio che solitamente riporta un testo simile a questo: “Ciao papà, ho perso il telefono, questo è il mio nuovo numero, puoi salvarlo e scrivermi su WhatsApp?”

Quale genitore rimarrebbe impassibile di fronte a un messaggio del figlio?! Peccato che, rispondendo a questo numero, il genitore si trovi poi ad avere a che fare con messaggi che richiedono pagamenti sotto varie forme (bonifici, ricariche di carte prepagate e via dicendo).

Cosa fare allora? Se si riceve un messaggio di questo tipo, è bene non rispondere, mentre se si è già risposto, non inviate mai soldi o dati personali, cancellate la chat e il numero qualora fosse stato salvato.

Condividi la notizia:
Tag: , , Last modified: Febbraio 20, 2024
Close