AREZZO (mercoledì 20 novembre 2024) – Dal 31 ottobre 2024 al 2 febbraio 2025, presso la Galleria d’Arte Contemporanea e la Sala Sant’Ignazio, sarà esposta la mostra “Il Teatro delle Virtù”, dedicata a Giorgio Vasari.
di Chiara Modesti
La retrospettiva, pensata da Cristina Acidini e Alessandra Baroni per celebrare i 450 anni dalla morte dell’artista aretino, è costituita da oltre 100 capolavori.
Il tema portante della mostra è l’allegoria, strumento artistico e narrativo utilizzato da Vasari per rendere omaggio a Cosimo I de’ Medici, il granduca di Firenze, di cui era il più fidato artista di corte. Le sue opere, infatti, celebrano il potere, la virtù e il governo illuminato di Cosimo.
Varie sono le opere esposte, ma tra queste spiccano “Tentazioni di San Girolamo”, “La Fucina di Vulcano” e “Sacra Famiglia”. Tuttavia, per la città di Arezzo, l’opera più significativa è indubbiamente la “Chimera”: un bronzo etrusco scoperto nel 1553 proprio ad Arezzo. Giorgio Vasari e la corte medicea reinterpretarono questa antica scultura per celebrare e glorificare Cosimo I de’ Medici, enfatizzando il legame tra la grandezza della civiltà etrusca e la sovranità del duca.
I biglietti sono acquistabili sul sito del MUAR.
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